Il bruco il frutto ha intaccato e regna il silenzio sul mondo inquinato.
Eppure tutto prosegue per la maltrattata natura:
sorridono i fiori al canto del passero, verdeggian le foglie e la luce si allunga, il cupo è grigiore
e se riesce ad uscire
il raggio di sole infonde calore.
Il soffio del vento è sempre presente ma più dolce, meno pungente.
Senza visto o permesso
la primavera arriverà lo stesso
mentre il rintocco del cuore scandisce le ore e attende l’esito dell’inquietudine umana.